Proiezione "Roma, santa e dannata"

Roma, santa e dannata. 

Un documentario di Roberto D’Agostino e Marco Giusti

Regia e fotografia di Daniele Ciprì

Con Roberto D’Agostino e Marco Giusti

CON LA PARTECIPAZIONE DI:

Carlo Verdone

Carmelo Di Ianni

Enrico Vanzina

Giorgio Assumma

Massimo Ceccherini

Sandra Milo

Vera Gemma

Vladimir Luxuria

Un viaggio nella vita notturna della capitale dove Roberto D’Agostino -creatore di Dagospia- e l'amico Marco Giusti, ripresi da Daniele Ciprì, raccontano intrighi e intrecci di una città unica e infernale, capace di tutto, compreso trasformare Berlusconi in un premier, De Michelis in un ballerino, Renzi in uno statista e Valeria Marini in un’attrice.

Dago & Giusti intraprendono il loro viaggio al calar delle tenebre, perché è di notte che si percepisce meglio il frastuono del mondo. È di notte che il cambiamento dei costumi sociali s’impone. Gironzolando per le strade di Borgo Pio, navigando in barcone sul Tevere, incontrando personaggi e fantasmi, i protagonisti del documentario ci raccontano una città più misteriosa della formula della Coca Cola.

Se c’è qualcuno che può raccontare il Grande Teatro capitolino questo è indubbiamente Roberto D’Agostino: romano del quartiere di San Lorenzo, creatore e direttore del celebre sito Dagospia, un bollettino d’informazione che interpreta i retroscena politici, sociali e culturali che avvolgono fatti e fattacci, verità, mezze verità e pettegolezzi del nostro straordinario e disgraziato Paese. Ma l’opera sarebbe incompleta senza le preziose testimonianze e i racconti di personalità come Carlo Verdone, Enrico Vanzina, Sandra Milo, Massimo Ceccherini, Giorgio Assumma, Vera Gemma, Vladimir Luxuria, Carmelo Di Ianni, Enrico Vanzina.

La celebre iscrizione di Dante sulle porte dell'inferno dovrebbe essere posta all'ingresso del Raccordo Anulare: ‘’Lasciate ogni speranza o voi ch'entrate’’.